Caro Prof. Flovenzano,
non so se si ricorda di me: avemmo un piacevole scambio d’idee durante la lezione di Stefania Catallo sui Tarocchi. In quell’occasione le avevo promesso di inviarle una bella citazione da Anatole France sull’insegnamento ma poi, le confesso, mi è passato di mente. Eccola qui di seguito tradotta in italiano:
S’impara soltanto divertendosi
L’arte di insegnare non è altro che l’arte
di svegliare la curiosità delle anime giovani
per poi soddisfarla, e la curiosità
è viva solo nelle anime felici.
Le cognizioni fatte entrare per forza
nella mente la occludono e la soffocano.
Per digerire il sapere bisogna
averlo divorato con appetito.
A parte il riferimento ai “giovani”, (per altro la “gioventù” è una condizione dello spirito piuttosto che uno stato legato alla cronologia della vita), mi pare si adatti perfettamente alla “mission” di UPTER che, a mio modesto avviso, è in essenza proprio quella di restaurare la relazione, spesso negata per via della nostra cultura, tutta basata sulla retorica del “sacrificio”, tra apprendimento e “piacere” come fonte e motore primario di ogni sano impulso ad acquisire nuove conoscenze. In questo contesto la funzione di UPTER potrebbe essere riassunta nei termini di una “rieducazione” di giovani e anziani al piacere dell’apprendimento al fine di riparare i molti danni psicologici troppo spesso inferti a tutti noi dalla scuola tradizionale.
Una nota sulla citazione: ho a lungo cercato la versione originale (francese) del pensiero di France ma l’ho trovata unicamente in relazione alla prima parte della citazione, fino al punto fermo. Non posso escludere che le ultime quattro righe, per quanto molto efficaci ed appropriate, non appartengano ad Anatole France ma siano state un’aggiunta non di suo pugno.
Daniele D’Ilario
daniele.dilario@virgilio.it