“Ciao cari Amici e care Amiche,
Aly Baba ha lasciato questa terra oggi accompagnato dall’affetto della sua famiglia. La mancanza che sentiremo è accettabile solo grazie alla vita straordinaria che ha vissuto, all’impatto del suo impegno civile, dei suoi valori e volontà di rendere il mondo un posto migliore.
Vi terremo informate ed informati rispetto a quando e dove sarà possibile salutarlo per l’ultima volta. FAMIGLIA FAYE – DEL FABBRO”
Questo messaggio mi è arrivato alle 10:36 di sabato 7 settembre 2024 dal numero di telefono di Aly. Ho pensato ad uno scherzo e a un tentativo di frode per carpire un contributo sulla PostePay. Ci ervamo messaggiati proprio una settimana fa, l’altro sabato. Aly mi scrive su WhatApp “Ciao Francesco. ci siamo persi di vista.”, subito dopo “Sono Aly Baba Faye”. Gli rispondo “Lo so, scusami. Ti chiamo fra poco.” Risponde “Non ti preoccupare ci sentiamo domenica”.
Non ci siamo sentiti più e i suoi familiari, ieri mi hanno risposto che “Purtroppo Aly era malato e negli ultimi tempi le sue condizioni di salute sono peggiorate rapidamente.”
Non credendoci avevo chiamato Aziz, un amico comune, che mi aveva la mia stessa perplessità. Anch’egli ha telefonato ad altri e mi confermava che la notizia era vera.
Che rammarico che ho per non averlo più sentito. Mi chiedo perché non gli ho telefonato subito l’altro sabato, invece di aspettare!
Aly Baba è stato il primo dirigente della CGIL, senegalese, responsabile dell’Immigrazione. Era stato Bruno Trentin a volerlo. Aly aveva ricoperto vari incarichi, al Ministero degli Interni, alla Regione Lazio e per un certo periodo ha collaborato al nostro mensile “input” che gli dedicò una copertina.
Nella sua discrezione come persona sapeva suscitare simpatia e affetto. Posso dire che nonostante negli ultimi anni non ci vedessimo spesso, ad ogni incontro sentivo che la nostra amicizia era lì immutabile, come accade con i veri amici.
In queste settimane avevo notato sulla sua pagina facebook la pubblicazione di riflessioni e poesie. Io non ho capito cosa gli stesse succedendo, ora so e so che non voleva che si diffondesse la notizia della sua malattia. Di seguito una sua poesia del 26 agosto 2024:
INSPIRATION
Il m’arrive de sourire à l’émotion
Le coeur tremblant de palpitations
Je choisis mots et significations
Au dire flexible de leurs définitions
Celles qui éclairent l’illustration
Dans le temps d’une inspiration
Pour écrire la trame de l’imagination
Qui déssine le printemps de la création
Quand fleurit l’esprit de versification
Éclairant l’âme émue de belles visions
Je capte dans l’air des bribes de passion
Aux couleurs pures de mille variations
Quand brille l’instant de l’illumination
Un poème est né et c’est une révélation
Aly Baba Faye
@ArborescenceDesSouffles
ISPIRAZIONE
A volte sorrido all’emozione
Il cuore trema di palpitazioni
Scelgo parole e significati.
Parlare flessibile con le loro definizioni
Chi accende l’illustrazione
Nel tempo dell’ispirazione
Per scrivere la trama dell’immaginazione
Chi disegna la primavera del creato
Quando fiorisce lo spirito della verifica
Illuminare l’anima mossa da belle visioni
Prendo passione nell’aria
In colori puri di mille varianti
Quando brilla il momento dell’illuminazione
Nasce una poesia ed è una rivelazione
Aly Baba Faye
@ArborescenceDesSouffles
